giovedì 10 novembre 2011

i mici Randagi

gatti ferali sono gatti randagi, nati in generale all'aperto, oppure sono gatti domestici che sono stati abbandonati o si sono persi. A tutti gli effetti si tratta di animali selvatici. I gatti randagi adulti che un tempo vivevano in ambiente umano, oppure i gatti ferali con un carattere tranquillo, possono talvolta essere addomesticati, ma con molta pazienza. I cuccioli ferali, invece, possono essere addomesticati facilmente se vengono catturati ad un'età sufficientemente giovane. Considerando la durata ridotta e le pessime condizioni di vita a cui sono sottoposti normalmente i gatti ferali, i gattini che possono essere addomesticati e adottati dagli umani sono effettivamente molto fortunati.
Le gatte ferali partoriscono normalmente in luoghi tranquilli e nascosti, in cui i cuccioli rimangono celati per diverse settimane. L'assenza totale di contatti umani li rende completamente selvatici. La prima occasione di vedere i micetti è quando questi iniziano a ruzzare e giocare, ma non è facile catturarli. Possono però essere intrappolati mediante trappole (negli USA si possono ottenere dalla Feral Cat Coalition) e sottratti alla madre, ma non prima delle 4 o 6 settimane di età. Si possono catturare e addomesticare anche gattini più grandi, ma il procedimento diventa sempre più lungo e meno sicuro quanto maggiore è il periodo trascorso dai micetti in stato selvatico. E' importante comunque che non vengano sottratti alla madre prima delle 4 settimane, età in cui sono sufficientemente cresciuti da poter essere svezzati. I gattini sottratti troppo presto alle cure materne risultano molto più vulnerabili alle malattie e potrebbero non sopravvivere. Anche la madre dovrebbe essere catturata e sterilizzata per evitare ulteriori cucciolate..
Il procedimento di addomesticamento dei cuccioli può richiedere dalle 2 alle 6 settimane, e anche di più nel caso di micetti particolarmente vivaci, a seconda dell'età e della "selvatichezza". I micetti possono essere molto diversi dal punto di vista del temperamento anche all'interno della stessa cucciolata: alcuni si addomesticano molto rapidamente, mentre altri richiedono un periodo di tempo molto più lungo. Se cercate di addomesticare dei gattini, dovrete essere completamente disponibili e molto pazienti, ricordando sempre che si tratta di un procedimento molto importante e di grande soddisfazione: state salvando delle vite e creando dei compagni affezionati e amorevoli.
I passaggi del procedimento di addomesticamento sono i seguenti.
1. Confinamento (I) in una gabbia o in un trasportino per animali domestici di grandi dimensioni
2. Manipolazione periodica e breve con un asciugamano protettivo.
3. Confinamento (II) in una stanza di piccole dimensioni.
4. Esposizione ad altri esseri umani.
5. Collocazione presso adeguate case adottive.

CONFINAMENTO I

Un gattino ferale può soffiare e "sputare" agli esseri umani, perché in generale è terrorizzato da loro. Il micetto che si comporta nel modo più feroce è semplicemente quello più spaventato, ma è comunque in grado di graffiarvi in profondità o di mordervi a sangue, e probabilmente cercherà di scappare se ne avrà la possibilità. Ricordate che per il gattino voi rappresentate un possibile predatore e quindi il micetto può pensare che deve lottare per salvarsi la vita.
TUTTI I MORSI SONO SERI. SE VENITE MORSI, AVVISATE IMMEDIATAMENTE IL VOSTRO MEDICO E METTETE IL GATTINO IN QUARANTENA
I gattini ferali devono essere sottoposti ad una visita di controllo da parte di un veterinario e controllati per verificare che non abbiano malattie contagiose per gli altri gatti prima di essere portati a casa. Teneteli isolati dai vostri animali domestici, lavatevi le mani e indossate un grembiule, oppure cambiate gli abiti che indossate, come ulteriore protezione dalla diffusione di malattie dai gattini ai vostri animali domestici o viceversa.
Se avete usato una trappola per catturare i gattini, trasferiteli in una gabbia o in un trasportino di dimensioni sufficienti a contenere una piccola lettiera e un giaciglio, quindi collocatelo in una piccola stanza lontana dai vostri animali domestici e dai bambini. Attenzione a non far scappare i gattini durante il trasferimento dalla trappola alla gabbia!
Per i primi due giorni non cercate di toccarli: i gattini devono imparare a sentirsi tranquilli. Andate a trovarli di frequente e parlate con calma e tranquillità, ma resistete alla tentazione di toccarli. Muovetevi sempre lentamente.
Il cibo, l'acqua e il giaciglio dovrebbero essere collocati all'interno della gabbia o del trasportino. Molte gabbie e trasportini dispongono di ciotole per cibo e acqua agganciate alle porte, in modo da poter nutrire i gattini e cambiare l'acqua senza dover mettere le mani all'interno. Se non disponete di una gabbia, o se il trasportino è troppo piccolo per poter contenere una lettiera, chiudete i gattini in una stanza di piccole dimensioni, come ad esempio un bagno, insieme al trasportino. Collocate la lettiera nella stanza e lasciate aperta la porta del trasportino in modo che i micetti possano utilizzare la lettiera.
E' una buona idea anche lasciare indumenti usati come giaciglio per i gattini, in modo da abituarli all'odore degli esseri umani.

MANIPOLAZIONE

Dopo 2 giorni scegliete il gattino meno aggressivo, copritelo con un asciugamano e prendetelo in braccio tenendolo nell'asciugamano. Se il gattino rimane calmo, accarezzatelo gentilmente sulla testa da dietro. Non avvicinatevi mai sul davanti: una mano che si avvicina terrorizza i gattini, che potrebbero reagire soffiando o mordendo.
Se il gattino rimane calmo, afferratelo saldamente per la collottola, distendete l'asciugamano sul vostro grembo e appoggiatelo sull'asciugamano. Accarezzate il gattino sul corpo parlandogli contemporaneamente in tono dolce e rassicurante, quindi lasciatelo. Fate in modo che questo primo contatto sia breve. Ripetete l'intero procedimento con ciascun gattino. Dopo averli manipolati tutti, ricompensateli con un dolcetto: del cibo per cuccioli o del cibo in scatola del tipo Hills "a/d" dato su un cucchiaio è sempre un ottimo metodo per rompere il ghiaccio. Ripetete questo procedimento il più frequentemente possibile.
Se spazzolate i gattini con una spazzola soffice per animali, imiterete l'azione di pulizia fatta dalla mamma che lecca i micetti e contribuirete così al processo di trasferimento della necessità delle cure e dell'amore parentali verso di voi. Inoltre è molto importante per la salute dei gattini eliminare le pulci il più presto possibile, in quanto provocano anemia da infestazione e i gattini si possono ammalare molto facilmente quando sono in questa condizione. Pettinare i micetti con un pettinino per pulci contribuisce inoltre al processo di formazione del legame affettivo.
Non fissate mai i gattini per periodi prolungati: per i gatti questo rappresenta un comportamento aggressivo. Distogliete di frequente gli occhi e abbassate spesso la testa per mostrare un comportamento sottomesso: questo risulterà meno minaccioso per i gattini.
Giocate con i gattini usando dei giocattoli per cuccioli, ad esempio un pezzettino di tessuto legato ad un filo legato a sua volta ad un bastoncino, oppure dei giocattoli leggeri per gatti. Non lasciate il giocattolo con i piccoli se sono da soli, in quanto i gattini spesso possono ingoiare lacci, stringhe o fili e questo può rivelarsi fatale.

CONFINAMENTO II

Entro una settimana i micetti dovrebbero aver fatto notevoli progressi, anche se ogni gattino progredirà a velocità diversa. A questo punto potete lasciar loro accesso alla stanza, rimettendoli nella gabbia solo se necessario.
Se qualche micetto non si sta calmando, collocatelo in una gabbia separata in un'altra stanza, lontano dagli altri. In questo modo avrete la possibilità di lavorare sul piccolo con maggiore frequenza e aumenterà la sua dipendenza da un essere umano. Inoltre questo impedirà che tutti gli altri appartenenti alla cucciolata rimangano selvatici. In alcuni casi tutti i membri della cucciolata devono essere isolati per evitare che rimanendo in gruppo la selvaticità venga rinforzata.
Una stanza di grandi dimensioni potrebbe sopraffare un gattino giovane e provocare un aumento di paura. Le camere da letto possono essere un problema: se i gattini si spaventano e si nascondono sotto il letto, potrebbe diventare difficile convincerli a uscire e sarebbe fonte di stress per loro essere estratti a forza dal nascondiglio.
Cercate inoltre di rendere la stanza il più possibile a prova di gattino prima di lasciar uscire i micetti dalla gabbia. Sigillate tutti gli anfratti in cui potrebbero nascondersi dei micetti terrorizzati, in quanto potrebbero rimanervi intrappolati o diventare inaccessibili per voi. I lavandini del bagno presentano spesso uno spazio dietro la piantana, appena sufficiente perché il gattino si possa nascondere. Bloccate gli accessi al retro delle librerie e dei mobili pesanti, dove un micetto potrebbe incunearsi. Attenzione a non lasciare aperto l'asse del water e attenti a tutto ciò che potrebbe essere scalato e fatto cadere, perché i gattini potrebbero provocarsi delle lesioni se colpiti dagli oggetti caduti. Proteggete i ninnoli fragili, gli abiti e le piante (alcune possono essere velenose) dalla curiosità dei gattini.

ESPOSIZIONE

Quando i gattini non rispondono più mordendo e graffiando, incoraggiate i vostri amici a manipolarli il più spesso possibile. E' molto importante che imparino a socializzare con altri esseri umani: i gatti ferali tendono a legarsi con un solo umano, perciò si adatteranno meglio ad un nuovo ambiente se avranno socializzato anche con altri umani prima di venire adottati.

COLLOCAZIONE

I gattini possono essere adottati a partire dalle 8 settimane di vita se sono stati addomesticati e hanno socializzato con gli esseri umani.
Quando esaminate i possibili "genitori" ricordate che sarebbe preferibile per il gattino che non ci fossero bambini piccoli in casa: tutto il lavoro che avete fatto può essere distrutto facilmente dalla normale attività e dal rumore prodotto dai bambini. E' fondamentale ricordarlo quando fate adottare i gattini. La casa più adatta è un ambiente tranquillo in cui i gattini si potranno sentire sicuri, quella ideale è quella in cui gli animali domestici vengono tenuti all'interno e i gattini possono essere adottati a coppie (in modo che risultino molto più semplici da curare e molto più divertenti da vedere) oppure in cui è sempre presente un adulto durante la giornata.
Assicuratevi di informare la famiglia adottiva del fatto che il gattino deve essere sterilizzato. L'operazione può essere effettuata a partire dalle 8 settimane di età e per incoraggiare la famiglia adottiva potreste ad esempio chiedere un deposito come cauzione per la sterilizzazione. Potete anche decidere di far sterilizzare voi stessi i gattini e chiedere il rimborso dell'operazione al nuovo proprietario. Esistono molte formule e contratti a questo scopo. Ad esempio, FOCAS, la Humane Society e il Department of Animal Control dispongono tutti di simili contratti
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